“ll Vin Brulè è buonissimo, con la scorza del limone, l’arancia e i pezzi di mela. L’importante è che sia vin brulè, con la cannella, il chiodo di garofano, l’acino del pepe rosa, non pepe nero. Il pepe rosa è delicato e, considerando che non è un vino di alta gradazione, è meglio metterci un pepe delicato, piuttosto che un pepe forte.
Si andava a festeggiare a Novilara, il regno del vino rosso, dove il Rosso Conero era il Rosso Conero. Veniva un brulè straordinario e lo accendevamo. Quando il vin brulè arriva alla giusta ebollizione bisogna dargli fuoco.
Comunque l’importante è avere un vino buono …..devi avere un vino buono per fare il Vin Brulè, come tutte le cose! E’ inutile fare le tagliatelle buone se poi fai un ragù che non vale niente!”
Celsino B.