Oggi abbiamo accolto in struttura i giovani agricoltori di Coldiretti impresa di Ancona che hanno consegnato agli ospiti cesti di prodotti ottenuti direttamente dalle loro coltivazioni.
Molti dei nostri nonni erano contadini, abituati al ritmo delle stagioni e al lavoro nei campi e questo incontro è stato per loro come un ritorno al passato.
Giovani imprenditori si sono presentati ai nonni attraverso le loro peculiari attività: un agricoltore, un apicoltore, un allevatore di mucche e un coltivatore di fragole.
È stato molto interessante il confronto tra questa nuova generazione e gli ospiti, curiosi di capire se l’attività di agricoltore oggigiorno viene considerata inferiore alle altre professioni o anche disprezzata.
Un tempo, raccontano i ragazzi, era una attività disprezzata rispetto a tutte le altre. Oggi invece risulta essere una occupazione economicamente redditizia per i produttori e buona per i fruitori, che possono consumare prodotti genuini delle nostre terre.
L’attività di agricoltore è una vera e propria passione, che viene tramandata di generazione in generazione. Essere cresciuti in famiglie di agricoltori ti permette di avere un bagaglio di esperienze pratiche ed emotive, che ti consentono di portare avanti una attività impegnativa come questa. Solo la passione ti permette di viverla intensamente: e questi giovani imprenditori oggi c’è l’hanno trasmessa tutta.
I nonni hanno assaggiato gustose marmellate e con i prodotti donati organizzeremo una merenda al gusto di pecorino, marmellate, miele, olio e vino.
Ringraziamo sentitamente Coldiretti Giovani Impresa Marche e portiamo loro i saluti e gli auguri del Presidente della Fondazione Giuseppe Falcinelli