È con grande emozione e profondo rispetto che oggi la Fondazione Santa Maria Goretti- Servizi alla Persona di Corinaldo partecipa all’inaugurazione della mostra “La Città Smisurata”, organizzata dalla Pro Loco di Corinaldo, con il patrocinio del Comune di Corinaldo e in collaborazione con Archeoclub e la stessa Fondazione Santa Maria Goretti.
Tra i favolosi scatti artistici dei fotografi Mario Carafoli e Giorgio Pegoli, esposti presso il loggiato, inauguriamo la mostra dei lavori realizzati dagli ospiti della Residenza Protetta- Casa di Riposo, allestita nell’atrio del Palazzo Comunale. Non si tratta solo di un’esposizione artistica o artigianale: ciò che vediamo qui è il frutto di mani esperte, di vite vissute con impegno, pazienza e creatività. Ogni oggetto racconta una storia, custodisce un sapere antico e prezioso.
In un’epoca in cui la velocità e la tecnologia sembrano dominare ogni aspetto della quotidianità, diventa ancora più importante valorizzare la manualità, la cura dei dettagli, il tempo lento della creazione. Mantenere attive le mani è anche un modo per mantenere attiva la mente e il cuore: un esercizio di autonomia, dignità e memoria.
Ma questa mostra ha anche un significato più ampio: vuole essere un ponte tra generazioni. L’invito che rivolgiamo ai cittadini, e soprattutto ai ragazzi, è quello di fermarsi, osservare, ascoltare. Perché il sapere non si trasmette solo con le parole, ma anche attraverso i gesti e c’è un patrimonio di conoscenze, abilità e valori che va conservato.
La Fondazione ringrazia gli Ospiti per la dedizione con cui hanno realizzato le opere d’arte, la Pro loco e l’Amministrazione Comunale per aver creduto in questo progetto. Che questa mostra sia l’inizio di un dialogo continuo tra passato, presente e futuro.















