L’assemblea annuale della Fondazione Santa Maria Goretti si è svolta presso l’accogliente cornice del Convento dei Frati Cappuccini e ha visto una grande partecipazione da parte dei familiari degli ospiti.
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto e aggiornamento sui progetti realizzati nel corso dell’anno a sostegno degli ospiti e delle loro famiglie, su quelli attualmente in corso e sulle iniziative programmate per i prossimi mesi.
All’assemblea hanno preso parte anche il Sindaco Gianni Aloisi, l’Assessore Mirka Simonetti e la Presidente del Consiglio Comunale Laura Pierangeli. Il Sindaco ha portato i saluti istituzionali dell’Amministrazione Comunale, esprimendo apprezzamento per l’impegno e la dedizione con cui la Fondazione opera quotidianamente a favore degli ospiti e delle loro famiglie.
Tra i punti all’ordine del giorno, il Presidente Giuseppe Falcinelli, affiancato dai Consiglieri del CdA Lara Patregnani e Giuliana Bellagamba, ha illustrato gli aggiornamenti relativi alle certificazioni ottenute, ai risultati raggiunti e alle nuove conformità agli standard di riferimento, oltre alle azioni intraprese per il mantenimento e il potenziamento del sistema di qualità aziendale. Tutti aspetti che contribuiscono al miglioramento dei servizi, a un maggiore controllo delle procedure e, di conseguenza, al benessere degli ospiti, anche grazie alla grande collaborazione con la ditta in Global Service CM Service, partner prezioso nel garantire standard elevati di efficienza e qualità.
Il Presidente ha inoltre ripercorso il percorso di crescita e consolidamento della Fondazione, ricordando le tappe più significative:
- 27/11/2024 e 30/12/2024: svolgimento delle verifiche ispettive per l’autorizzazione all’esercizio;
- 03/01/2025: ottenimento ufficiale dell’autorizzazione all’esercizio;
- 17 e 18/12/2024: ispezione per la certificazione ISO 9001, con successivo rilascio della certificazione di qualità il 17/01/2025;
- 10/07/2025: ispezione per l’accreditamento regionale, con ottenimento dell’accreditamento a livello di eccellenza il 30/07/2025.
Il Presidente ha inoltre ricordato che nei giorni 13 e 14 novembre 2025 si terrà la nuova ispezione annuale per la certificazione ISO 9001, con una significativa novità: la Fondazione ha richiesto anche la certificazione UNI EN 10881, la norma europea che definisce criteri e requisiti per garantire sicurezza, qualità e benessere all’interno dei servizi residenziali per anziani.
In un’ottica di potenziamento e innovazione continua, la Fondazione ha inoltre ampliato i propri servizi, introducendo nuove risorse e opportunità a supporto del benessere di ospiti, familiari e operatori.
È stato attivato il servizio di psicologia, aperto non solo agli ospiti, ma anche ai loro familiari e agli operatori della struttura, per favorire un approccio integrato al benessere psicologico e relazionale.
Il Presidente ha inoltre sottolineato un accordo importante recentemente siglato dalla CM Service con i sindacati, a favore dei lavoratori della struttura: è stato riconosciuto un aumento del 30% sulle retribuzioni per il lavoro festivo, un accordo che va nella direzione di un maggiore riconoscimento del valore del lavoro e dell’impegno del personale. Questo risultato testimonia la collaborazione positiva tra Fondazione e partner esterni, a beneficio non solo del personale ma anche della qualità dei servizi offerti agli ospiti.
Durante l’incontro, la Responsabile di Struttura Virna Valori ha presentato i contenuti relativi al Rischio Clinico, evidenziando l’importanza delle strategie di prevenzione e gestione degli eventi avversi, delle buone pratiche per la sicurezza degli ospiti e dei protocolli di miglioramento continuo della qualità assistenziale.
La Fondazione punta molto sulla comunicazione interna, nell’ottica del miglioramento continuo: sono stati infatti adottati sistemi semplici e accessibili a tutti, che permettono di segnalare problemi o opportunità di miglioramento. Inoltre, la Fondazione ha deciso di coinvolgere maggiormente i componenti dell’Organismo Unico dei Familiari, richiedendo la loro partecipazione alle riunioni quindicinali dei servizi, durante le quali vengono esposte le necessità e condivise le proposte. Questo per mantenere un canale di comunicazione trasparente e costante con l’Organismo dei Familiari, che a sua volta potrà riportare informazioni e aggiornamenti a tutti i familiari della struttura.
È cambiato anche l’approccio organizzativo, ora maggiormente improntato all’assunzione di responsabilità condivisa: tutto deve essere evidenziato e analizzato con l’obiettivo di migliorare i processi, non di individuare colpe o responsabilità individuali. L’organizzazione non punta il dito su nessuno, ma promuove una cultura della collaborazione e della crescita continua, dove ogni segnalazione diventa un’occasione di apprendimento e di miglioramento.
A supporto di questo percorso, è intervenuto anche il Sindaco, che con la sua esperienza professionale ha sostenuto le scelte strategiche della Fondazione, ribadendo come le segnalazioni e le conseguenti azioni correttive rappresentino uno strumento fondamentale per consolidare le buone pratiche nell’assistenza e garantire standard qualitativi sempre più elevati.
Nel corso della serata sono stati inoltre riconfermati, dalla maggioranza dei familiari presenti, i membri dell’Organismo Unico di Rappresentanza dei Familiari, a testimonianza della fiducia e della collaborazione maturata nel corso dell’anno.
Un particolare ringraziamento è stato rivoltoall’Organismo dei Familiari, che nel tempo ha sempre collaborato con spirito costruttivo e partecipativo, mettendo al centro l’ospite e l’umanizzazione delle cure, principi cardine dell’azione della Fondazione.
La Fondazione ringrazia vivamente tutti i familiari per la partecipazione e per il loro costante sostegno alle attività socioassistenziali della Struttura, rivolgendo auguri di buon lavoro ai nuovi componenti per il lavoro che li attende.
Un sentito ringraziamento anche a Padre Stelvio per la sua consueta e calorosa accoglienza, che ha contribuito a rendere l’incontro un momento di condivisione autentica e di comunità.
L’assemblea si è conclusa in un clima di partecipazione e condivisione, confermando l’impegno comune nel perseguire obiettivi di qualità, trasparenza e attenzione costante al benessere degli ospiti.



















